Non c'è franchising che tenga senza manuale operativo. Senza voler sembrare categorici, ci sono dei paletti assolutamente irrinunciabili nella costruzione di un franchising. E questo passa senza dubbio dal manuale operativo. Il Manuale operativo è uno strumento che un franchisor deve necessariamente realizzare ma che deve essere in continuo aggiornamento è di fatto quindi, un “work in progress”
Il manuale operativo deve inoltre “certificare”, in caso di contestazioni, i servizi, le attività ed il supporto ceduto all’affiliato, quindi in sostanza rappresenta il “patrimonio” di un progetto di franchising.
Cosa intendiamo con manuale operativo? Il manuale operativo è quel documento che circoscrive tutto il know-how che il franchisor trasferirà al franchisee. E cosa comprende?
La struttura di un manuale operativo è quella di un insieme di documenti (ma anche ad es. video) che devono essere di facile utilizzo, sempre disponibili ma anche precisi, completi, esaurienti, chiari e limpidi in ogni dettaglio. Proprio a questo scopo viene infatti costruito. Deve indicare la traccia che dà la direzione ad ogni imprenditore che intende mettere in piedi un’attività in franchising. Il manuale operativo deve dettagliare con puntualità la strada da perseguire, nonché i parametri, i confini e gli strumenti necessari alla realizzazione dell’obiettivo.
E non solo: rappresenta anche la colonna vertebrale cui far riferimento. Nonché lo strumento grazie al quale misurare non solo l’efficacia commerciale, ma anche la sostenibilità economica. Rappresenta quindi un vero e proprio strumento di controllo sul complesso dell’attività che si intende avviare, incarnando a pieno il fulcro, il cuore pulsante del franchising. A maggior ragione si raccomanda un’attenta e minuziosa progettazione di un manuale operativo che sia onnicomprensivo delle complessità che il costruire un’azienda comporta.