Quali sono le novità nei mercati, in questo ultimo quarto del 2022? Nel mondo del business, un po' in tutti i segmenti, gli stakeholder sono in fermento. Vuoi per la riorganizzazione operativa a fronte della pandemia, vuoi per le conseguenze del conflitto russo-ucraino, vuoi per le nuove tensioni tra Stati Uniti e Cina. Il tutto inserito all'interno di una crisi globale - quella energetica e dei conduttori - cui far fronte. In un panorama così frammentato, capire verso che segmento indirizzare i propri capitali è fondamentale. Proprio per questo noi di FAU, che ci occupiamo di sviluppo di business in franchising, vi diamo alcuni suggerimenti. Nel ricordare che il franchising, per sua stessa natura, si presta a qualsiasi segmento di business, abbiamo comunque individuato dei trend che stanno già segnando il mercato. E che promettono di caratterizzare le linee di investimento – anche in franchising - del 2023.
Lo sport
Sostiene Marco Maillaro, uno dei fondatori di una startup che fa dello sport il cuore pulsante del progetto, che: "Uno dei settori coinvolti da questo trend (l'ascesa del franchising, ndr) è quello sportivo: proprio per questo motivo, con la nostra società, abbiamo infatti deciso di puntare sul franchising per sviluppare il nostro network". L'ambito quindi legato allo sport - nonché a una novità recente come gli e-sport - è uno di quelli più in fermento. Basti pensare al successo - ad esempio - del padel, che sta conquistando migliaia di appassionati, anche attraverso l'allargamento di una rete di strutture dedicate a questo ambito.
Ristorazione
E' noto, il bisogno aguzza l'ingegno. La pandemia ha messo in crisi il settore della ristorazione. E ha spinto a considerare nuove declinazioni del settore. Sono esplosi tanto il settore delievery (Justeat e Glovo su tutti), quanto quello legato al mondo del surgelato (aziende leader nella pizza surgelata come Roncadin lo testimoniano). Il tutto inserito in un frame per il quale, se il consumatore non va al ristorante, sarà il ristorante ad andare dal consumatore. L'incremento di attività food truck è sotto gli occhi di tutti. Secondo Michela Resti di StreetFoody, "Essendo mezzi molto snelli e agili, rendono più accessibile il servizio di street food là dove il ristorante non arriva o non investirebbe nemmeno. Parlo veramente di esperienza diretta di vendita in paesini molto piccoli e poco dotati di servizi e infrastrutture". L'ambito in oggetto non è quindi sommariamente assimilabile ad una dimensione cittadina e metropolitana, ma si fa vero e proprio business diffuso. Anche in questo segmento il franchising rappresenta un'opportunità di crescita esponenziale.
Educational
Il settore legato all'educazione è tra i più fiorenti in assoluto. Basti pensare al proliferare di corsi online (in ogni materia), al successo di portali come Udemy, per citare quello più celebre, oppure il caso di Unicode. Il segmento edu è sicuramente uno di quelli sui quali si stanno concentrando gli occhi dei più attenti. Che sia per una lingua, per apprendere l'abc di Adobe o chissà che altro. Quel che conta è il sapere. Che, come ogni altro segmento di mercato, può essere sfruttato. Sì, anche in franchising.